6100-1202
CZMeditech
acciaio inossidabile medico
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Descrizione del prodotto
L'obiettivo di base della fissazione della frattura è di stabilizzare l'osso fratturato, di consentire una rapida guarigione dell'osso ferito e di restituire la mobilità precoce e la piena funzione dell'estremità ferita.
La fissazione esterna è una tecnica utilizzata per aiutare a guarire le ossa gravemente rotte. Questo tipo di trattamento ortopedico prevede la protezione della frattura con un dispositivo specializzato chiamato fissatrice, che è esterno al corpo. Utilizzando viti ossee speciali (comunemente chiamati perni) che attraversano la pelle e il muscolo, il fissatrice è collegato all'osso danneggiato per mantenerlo in corretto allineamento mentre guarisce.
Un dispositivo di fissazione esterno può essere utilizzato per mantenere le ossa fratturate stabilizzate e in allineamento. Il dispositivo può essere regolato esternamente per garantire che le ossa rimangano in una posizione ottimale durante il processo di guarigione. Questo dispositivo è comunemente usato nei bambini e quando la pelle sopra la frattura è stata danneggiata.
Esistono tre tipi di base di fissalatori esterni: fissatrice uniplanar standard, fissatrice ad anello e fissatrice ibrida.
I numerosi dispositivi utilizzati per la fissazione interna sono divisi approssimativamente in alcune categorie principali: fili, perni e viti, piastre e chiodi o aste intramidollari.
Stapli e morsetti sono anche usati occasionalmente per l'osteotomia o la fissazione della frattura. Gli innesti ossei autogeni, gli allotrapianti e i sostituti dell'innesto osseo sono frequentemente utilizzati per il trattamento dei difetti ossei di varie cause. Per le fratture infette e per il trattamento delle infezioni ossee, vengono spesso utilizzate perle antibiotiche.
Specifiche
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Le fratture della tibia e del femore possono essere lesioni debilitanti che richiedono un trattamento immediato e appropriato per garantire una corretta guarigione e recupero. Un'opzione di trattamento efficace è l'uso di un fissatrice ad anello 2/3, un tipo di fissatrice esterna che fornisce stabilità all'osso interessato, consentendo al contempo il corretto allineamento e guarigione. In questo articolo, esploreremo l'uso di un fissatore ad anello 2/3 per le fratture tibiali e del femore, compresi i suoi benefici, i suoi rischi e il modo in cui viene applicato.
Un fissatore ad anello 2/3 è un dispositivo che consiste in due anelli di metallo circolare collegati da due o tre montanti. Viene utilizzato per stabilizzare e allineare i frammenti ossei in caso di fratture complesse, in particolare quelli che coinvolgono la tibia e il femore. Il fissatrice viene applicato esternamente, il che significa che è attaccato ai frammenti ossei al di fuori del corpo, consentendo una corretta guarigione e allineamento.
L'uso di un fissatrice ad anello 2/3 per le fratture tibiali e del femore ha diversi vantaggi, tra cui:
Stabilità migliorata: il fissatrice fornisce un'eccellente stabilità ai frammenti ossei interessati, consentendo un adeguato allineamento e guarigione.
Riduzione del rischio di infezione: i fisatori esterni hanno meno probabilità di causare infezioni rispetto ai dispositivi di fissazione interni.
Recupero più rapido: l'uso di un fissatrice ad anello 2/3 può ridurre il tempo necessario per il recupero rispetto ad altri trattamenti.
Scarring minimo: il fissatrice viene applicato esternamente, il che significa che non vi è poca o nessuna cicatrice.
Mentre i fisatori di anelli 2/3 sono generalmente sicuri ed efficaci, ci sono alcuni rischi coinvolti, tra cui:
Infezione: sebbene il rischio di infezione sia inferiore rispetto ad altri dispositivi, esiste ancora una possibilità di infezione.
Allentamento o rottura dei pin: i pin usati per collegare il fissatrice all'osso possono allentare o rompere, facendo sì che il fissatrice diventasse instabile.
Dolore e disagio: il fissatrice può causare dolore e disagio, specialmente durante il processo di applicazione.
Mobilità limitata: il fissatrice può limitare la mobilità e le attività quotidiane.
L'applicazione di un fissatrice ad anello 2/3 è un processo complesso che richiede l'esperienza di un medico qualificato. Ecco una panoramica dei passaggi coinvolti:
Prima di applicare il fissatrice, il paziente subirà diversi test diagnostici, tra cui raggi X e scansioni TC. Ciò aiuterà il medico a determinare l'entità della frattura e pianificare il trattamento appropriato.
Il professionista medico applicherà il fissatrice perforando i perni nei frammenti ossei e collegandoli agli anelli del fissatrice. I pin vengono inseriti nell'osso attraverso piccole incisioni fatte nella pelle.
Una volta che il fissatrice è in atto, il professionista medico lo regolerà per garantire il corretto allineamento e la stabilità. Ciò può richiedere un serraggio o allentare i perni o i montanti.
Dopo l'applicazione del fissatrice, il paziente sarà attentamente monitorato per eventuali segni di infezione o altre complicazioni. Il medico eseguirà anche radiografie regolari per garantire una corretta guarigione e allineamento.
Un fissatore ad anello 2/3 è un'opzione di trattamento efficace per le fratture tibiali e del femore, fornendo stabilità e allineamento riducendo al contempo il rischio di infezione e cicatrici. Mentre ci sono alcuni rischi coinvolti, sono generalmente compensati dai benefici. Se hai subito una frattura e il medico raccomanda un fissatrice ad anello 2/3, è importante discutere i rischi e i benefici con loro e seguire la loro guida per la cura e il monitoraggio adeguati.
Per quanto tempo il fissatrice di anelli 2/3 deve rimanere in posizione?
Il periodo di tempo in cui il fissatrice deve rimanere in posizione dipende dalla gravità e dalla posizione della frattura. Può variare da diverse settimane a diversi mesi.
L'applicazione di un fissatrice ad anello 2/3 richiede un intervento chirurgico?
No, l'applicazione di un fissatrice ad anello 2/3 non richiede un intervento chirurgico. Viene applicato esternamente ai frammenti ossei.
Il fissatrice può essere rimosso dopo che l'osso è guarito?
Sì, il fissatrice può essere rimosso dopo che l'osso è guarito. Questo di solito viene fatto in anestesia locale ed è una procedura relativamente semplice.
Come mi prendo cura del fissatrice mentre è in atto?
È importante seguire le istruzioni del medico per la cura e la manutenzione del fissatrice, compresa la pulizia e il monitoraggio regolari per i segni di infezione.
Sarò in grado di riprendere le normali attività mentre il fissatrice è a posto?
Il fissatrice può limitare la mobilità e le attività quotidiane, ma il medico fornirà indicazioni su quali attività sono sicure e appropriate mentre il fissatrice è in atto.