5100-10
CZMeditech
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Descrizione del prodotto
L'ulna distale è un componente essenziale dell'articolazione radiulnare distale, che aiuta a fornire la rotazione all'avambraccio. La superficie ulnare distale è anche una piattaforma importante per la stabilità del carpo e della mano. Le fratture instabili dell'ulna distale minacciano quindi sia il movimento che la stabilità del polso. Le dimensioni e la forma dell'ulna distale, combinate con i tessuti molli mobili sovrastanti, rendono difficile l'applicazione di impianti standard. La piastra di ulna distale da 2,4 mm è specificamente progettata per l'uso in fratture dell'ulna distale.
Anatomicamente sagomato per adattarsi all'ulna distale
Il design a basso profilo aiuta a ridurre l'irritazione dei tessuti molli
Accetta sia le viti di bloccaggio di 2,7 mm che a corridoio, fornendo una fissazione stabile angolare
Ganci appuntiti aiutano nella riduzione dello stiloide ulnare
Le viti di bloccaggio angolate consentono la fissazione sicura della testa ulnare
Opzioni a vite multiple consentono di stabilizzare in modo sicuro una vasta gamma di motivi di frattura
Disponibile solo sterile, in acciaio inossidabile e titanio
Prodotti | Rif | Specifiche | Spessore | Larghezza | Lunghezza |
Piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA (utilizzare 2.7 vite di bloccaggio/2.7 vite corticale) | 5100-1001 | 4 buchi l | 2 | 7.2 | 41 |
5100-1002 | 5 buchi l | 2 | 7.2 | 48 | |
5100-1003 | 6 buchi l | 2 | 7.2 | 55 | |
5100-1004 | 4 buche r | 2 | 7.2 | 41 | |
5100-1005 | 5 buchi r | 2 | 7.2 | 48 | |
5100-1006 | 6 buchi r | 2 | 7.2 | 55 |
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Le fratture del polso sono una lesione comune che può causare dolore significativo e compromettere le attività quotidiane. In passato, le opzioni di trattamento per queste fratture sono state limitate, spesso richiedono lunghi periodi di recupero e lasciando i pazienti con perdita di funzione permanente. Tuttavia, i progressi della tecnologia ortopedica hanno portato allo sviluppo della piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA, una nuova soluzione che offre risultati migliori per i pazienti con fratture del polso.
Comprendere l'anatomia del polso è cruciale nella diagnosi e nel trattamento delle fratture del polso. L'articolazione del polso è composta da otto ossa, tra cui le ossa del raggio, dell'ulna e del carpale. Il raggio è il più grande delle due ossa dell'avambraccio ed è l'osso più comunemente fratturato nel polso.
In passato, le opzioni di trattamento per le fratture del polso includevano fusione, stecca e fissazione esterna. Mentre questi metodi possono essere efficaci per alcuni pazienti, spesso si traducono in un lungo periodo di recupero e una mobilità limitata. Inoltre, potrebbero non essere adatti a pazienti con fratture gravi o altre condizioni sottostanti.
La piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA è una nuova soluzione per le fratture del polso che offre diversi vantaggi rispetto ai metodi di trattamento tradizionali. La piastra è progettata per adattarsi all'aspetto mediale del raggio distale, fornendo una fissazione stabile e consentendo una gamma precoce di movimento. Il meccanismo di bloccaggio riduce anche al minimo il rischio di migrazione della piastra o allentamento della vite, riducendo la necessità di ulteriori interventi chirurgici.
Esistono diversi vantaggi nell'uso della piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA per le fratture del polso. Questi includono:
Stabilità e fissazione migliorate
Prima gamma di movimento
Riduzione del rischio di complicanze
Tempi di recupero più rapidi
Risultati funzionali migliorati
La tecnica chirurgica per l'impianto della piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA comporta una piccola incisione sull'aspetto mediale del polso. La piastra viene quindi posizionata sul raggio distale e le viti vengono inserite attraverso la piastra e nell'osso. Il meccanismo di bloccaggio garantisce una fissazione stabile e l'incisione è chiusa con suture o graffette.
Il recupero e la riabilitazione dopo la chirurgia della piastra di bloccaggio del raggio mediale VA è in genere più veloce dei metodi di trattamento tradizionali. I pazienti possono iniziare a una gamma di esercizi di movimento poco dopo l'intervento chirurgico e si può prevedere il pieno recupero entro pochi mesi. La terapia fisica può anche essere raccomandata per migliorare la forza e la funzione.
Mentre la piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA ha dimostrato di essere un trattamento sicuro ed efficace per le fratture del polso, ci sono alcune potenziali complicazioni di cui essere consapevoli. Questi includono:
Infezione
Allentamento delle viti
Migrazione della piastra
Danno ai nervi
Sindrome dolorosa regionale complessa
La piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA è una nuova soluzione per le fratture del polso che offre risultati migliori per i pazienti. La sua fissazione stabile, la gamma precoce di movimento e il rischio ridotto di complicanze lo rendono un'alternativa promettente ai metodi di trattamento tradizionali.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi dalla chirurgia della piastra di bloccaggio del raggio mediale Distale VA?
Il tempo di recupero varia in base al paziente, ma il pieno recupero può essere previsto entro pochi mesi.
Qual è la tecnica chirurgica per la chirurgia della piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA?
La tecnica chirurgica prevede una piccola incisione sull'aspetto mediale del polso, seguita dal posizionamento della piastra sul raggio distale e dall'inserimento delle viti attraverso la piastra e nell'osso.
In che modo la piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA si confronta con i metodi di trattamento tradizionali per le fratture del polso?
La piastra di bloccaggio del raggio mediale distale VA offre diversi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali, tra cui una migliore stabilità e fissazione, gamma precoce di movimento e ridotto rischio di complicanze.
La terapia fisica è necessaria dopo la chirurgia della piastra di bloccaggio del raggio mediale VA?
La terapia fisica può essere raccomandata per migliorare la forza e la funzione dopo l'intervento chirurgico.